IL VIAGGIO DELLA FIAMMA OLIMPICA

Sabato 13 dicembre – ore 14:15

Alghero  sarà protagonista del grande Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026. La città si prepara ad accogliere uno dei momenti più simbolici e significativi del percorso verso i prossimi Giochi Olimpici: il passaggio della Fiamma Olimpica, che a partire dalle 14:15 attraverserà la città trasformandola in un vero scenario di festa, partecipazione e orgoglio collettivo.

L’arrivo della Fiamma rappresenta molto più di una semplice tappa: è un riconoscimento al valore culturale, storico e sportivo del territorio, un tributo alla sua comunità e alla tradizione di accoglienza che da sempre contraddistingue la Riviera del Corallo. Per Alghero, essere parte della prestigiosa parata dei tedofori significa inserirsi nel racconto mondiale dei valori olimpici – pace, dialogo tra i popoli, rispetto, inclusione – portandone un tratto nel cuore del Mediterraneo.

Nel primo pomeriggio, la città vivrà un’emozione irripetibile: la Fiamma farà il suo ingresso accompagnata dalla carovana ufficiale e percorrerà un itinerario suggestivo che toccherà alcune delle arterie più rappresentative del territorio. La staffetta avrà inizio in Via Lido 77/127 (fronte Residenza Gli Eucalipti) per un totale di circa 6,4 km con partenza alle ore 14:15 e arrivo alle ore 15:50 circa all’ altezza di Via Vittorio Emanuele II 209 (fronte Eni Station). Per oltre un’ora, Alghero diventerà un palcoscenico a cielo aperto, animato dall’entusiasmo dei cittadini, delle associazioni e dei visitatori che vorranno assistere a questo straordinario momento di condivisione.

Il Comune, in collaborazione con le istituzioni e le forze dell’ordine, ha predisposto un piano speciale di viabilità e sicurezza per garantire lo svolgimento dell’evento nella massima serenità, permettendo a tutti di partecipare a un’esperienza che segnerà la memoria collettiva della città.

Il passaggio della Fiamma Olimpica non è soltanto un evento sportivo: è un’occasione per ribadire il ruolo di Alghero come luogo di cultura, storia, dialogo e apertura sul mondo. Una giornata che entrerà a far parte del patrimonio identitario della comunità, proiettando la città in un racconto globale che unisce tradizione, emozione e futuro.